
COME FARE UN PORTAVASI CON LEGNO E RAME
Ammettiamolo, casa mia assomiglia più alla foresta Amazzonica che a una casa ultimamente, ho piante ovunque, sulle mensole, appese ai muri sui tavoli. Ma (c’è sempre un “ma” nei miei post), ovviamente sono arrivata a casa con un’altra pianta e non sapevo assolutamente dove metterla! Comprare un portavasi mi sembrava uno spreco, metterla su una mensola era un peccato.
Magari lo faccio da sola? Sì, ma come fare un portavasi? Spulciando in rete ho trovato questo portavasi fatto in legno e giunti idraulici che ho fatto subito mio. Ho usato delle stecche di legno che ho dipinto di bianco e ho usato giunti in rame invece che usare quelli in metallo grigio.
L’esecuzione è talmente banale che quasi mi vergogno di scriverci sopra un post, ma sono così entusiasta di questo nuovo portavasi che ho fatto con le mie manine che proprio non posso farne a meno!
Vi lascio la “ricetta” per farlo uguale a me, ma ovviamente potete anche variare i colori e le lunghezze delle stecche. Unica avvertenza, tenete conto che più basso sarà, più sarà stabile, più sarà alto più sarà facile abbatterlo.
Pronti a scoprire come fare un portavasi nuovo?
COME FARE UN PORTAVASI IN LEGNO E RAME
4 giunti a T in rame
1 giunto a X in rame
5 stecche di legno (le mie misurano 80cm)
Vernice bianca
Scotch di carta e biadesivo (sì, vedrete che vi servirà!)
Premessa: attenzione al peso e all’altezza del vaso, più sarà alto e più le stecche della parte sopra dovranno essere alte, per evitare che cada. Attenzione anche al peso, se poco stabile il vostro portavasi tenderà a cascare se troppo basso.
Procedimento:
- Tagliate le stecche, le mie le ho tagliate a 70cm, ottenendo 4 stecche da 70cm (le “gambe) e 4 stecche da 10cm (i supporti)
- Tagliate poi due stecche da 15cm che saranno il supporto del vostro vaso. In questo caso vi consiglio di misurare il diametro del vaso e fare la base poco più ampia, in modo da evitare oscillazioni pericolose. Dividete poi una delle due stecche ancora in due (perchè solo una passerà dal giunto a X, l’altra andrà (ovviamente) divisa.
- Dipingeteli di bianco, lasciate che si asciughi bene (questa è la parte più lunga perché serve precisione)
- Ora incastrate le “gambe” nei giunti a T e le stecche di supporto appena sopra.
- Create la base del portavasi inserendo la stecca da 15cm nel giunto a X e poi completatela con le due stecche da 7,50cm in questo modo otterrete una X con in mezzo il giunto.
- Ora, se la fisica non ci inganna, basta incastrare la X che avete per base nel “gambo” dei giunti a T in modo che venga sorretta e il gioco è fatto!
- Attenzione: prima di mettere il vaso con la pianta fate delle prove per capire se regge, se le gambe sono dritte e tutte uguali non ci saranno problemi. Se invece le stecche dovessero “ballare” nei loro sostegni vi consiglio di avvolgerle con un po’ di scotch di carta o biadesivo, in modo da creare dello spessore!
Io penso che ne farò altri, giocando con le altezze, i colori e le forme delle piante per avere diversi livelli di altezza e profondità e i vostri angoli verdi diventeranno lentamente perfetti! ♥ Enjoy!